Nuclei specifici sperimentali e cure intermedie: obiettivo salute!
15 Agosto 2018
PUBBLICATO DA Redazione
Spesso e volentieri, in caso di familiari anziani, si presentano situazioni in cui si ha bisogno di un aiuto in più: dal decorso ospedaliero, all’arrivo di una patologia degenerativa – e a maggior ragione al sopraggiungere di condizioni di disabilità o inabilità temporanea – è importante scegliere un percorso di cura che fornisca gli strumenti per garantire il miglior recupero della persona, con piani di riabilitazione e rieducazione motoria e psichica specifici, accompagnandola con dolcezza nel cammino che conduce alla terza età. In altre parole percorsi costituiti da Nuclei Specifici Sperimentali e cure intermedie.
In Italia, infatti, il 19,2% degli over 65, e quindi ben 2.354.451 di persone, ha una disabilità o sono interessate da una condizione di inabilità temporanea, che grava sulla qualità della propria vita. Abbiamo di recente parlato di approcci non farmacologici, così utili in casi come questi: un tema che coadiuva, per filosofia e per area di applicazione, i percorsi dei nuclei specifici sperimentali, interni alle RSA, che forniscono ospitalità temporanea o definitiva.
Ma vediamo meglio cosa sono, con un particolare focus sulle cure intermedie!
Le cure intermedie: un valido esempio di nuclei sperimentali specifici
I nuclei specifici sperimentali delle cure intermedie, si rivolgono a pazienti senior che, per esempio, sono stati di recente dimessi dall’ospedale, ma necessitano di una terapia riabilitativa ben mirata ed effettiva, prima di poter ritornare a casa: si rivolgono ovvero alle persone che, in genere, hanno superato i 65 anni di età, favorendo il loro recupero dopo un evento acuto o riacutizzato o dopo una dimissione ospedaliera. Un servizio, questo, che garantisce cure appropriate a pazienti che si trovano ancora in situazioni particolari, non così gravi da richiedere una permanenza nel reparto ospedaliero, ma ancora non sufficientemente stabilizzati per tornare a casa.
Il contributo che le cure intermedie apportano è, quindi, di tipo riabilitativo: la loro finalità è consolidare le condizioni fisiche e psichiche, continuare il processo di recupero funzionale, accompagnando il paziente con fragilità individuale o sociale nella fase subito imminente al post-ricovero.
Cure intermedie: qualche dato
Le cure intermedie sono diffuse in tutta Italia, ma con funzionalità differenti: metà delle regioni prevede una degenza massima di 60 giorni, un terzo entro i 30, mentre solo due regioni vanno oltre i 60 giorni. I posti letto, invece, sono circa 232 in Emilia Romagna, tra i 90 e 120 in Abruzzo, circa 800 in Lombardia, 375 in Puglia, 55 in Molise, e 371 nelle Marche. Il primato è detenuto dal Piemonte, con 1239 posti letto, assieme alla Toscana, con 1604, e al Veneto, con 1775.
Non solo dimissioni: quando la patologia è degenerativa
Sono invece 729 le Strutture Residenziali (SR) pubbliche o convenzionate deputate alla cura e all’assistenza delle demenze censite oggi sul territorio italiano: i dati sono aggiornati al 15 settembre 2017 dall’Osservatorio Demenze e sono stati presentati durante l’XI Convegno Il Contributo dei Centri per i disturbi cognitivi e le Demenze nella gestione integrata dei pazienti.
Al Nord sono presenti il 51% delle strutture segnalate, al centro il 35% e al Sud e Isole il 14%: facendo una summa, il 49% delle SR ha nuclei dedicati alle demenze, mentre nel 44% dei casi le persone con demenza usufruiscono di posti letto in stanze con persone affette da altre patologie degenerative.
Le Cure Intermedie all’interno delle Strutture del Gruppo La Villa
Le unità di cure intermedie del Gruppo La Villa sono in aumento e si stanno arricchendo sempre più, per fornire assistenza e servizi di alta qualità, sollievo e benessere, con il prezioso obiettivo di reinserire o accompagnare i pazienti in un percorso che li aiuti concretamente nella ripresa delle funzioni quotidiane e normali della propria vita attraverso un set di cure appropriate alle loro necessità, per il raggiungimento della condizione fisica, psichica e motoria ideale.
Contatta il nostro centro assistenza al numero verde gratuito 800688736 per avere maggiori informazioni sulle nostre strutture che offrono questo servizio, o per comprendere al meglio se e come questo particolare tipo di assistenza faccia al tuo caso!