Igiene degli anziani: come farla a casa, tra sicurezza e piacevolezza?

Parliamo di una problematica comune tra i caregiver: l’igiene dei senior.
Spesso gli anziani, soprattutto se soffrono di decadimento cognitivo, o se semplicemente cominciano ad avere una certa età, non amano il momento del bagno, per tantissime motivazioni: magari temono il contatto fisico, oppure provano sentimenti di vergogna o imbarazzo.

Tuttavia, l’igiene negli anziani è indispensabile per prevenire problematiche cutanee, come il peggioramento di eventuali piaghe da decubito preesistenti. Inoltre, una buona igiene assicura maggiore fiducia in sé. Ecco perché abbiamo selezionato alcuni consigli inerenti a questa tematica per rendere il momento dell’igiene a casa non solo più sicura, ma anche più coinvolgente!

Anziani attivi: come promuovere l’igiene personale?

Partiamo con una semplice tempistica: gli anziani dovrebbero fare il bagno o la doccia almeno due volte alla settimana. Questa routine è utile non solo per detergere la cute, rimuovendo le cellule morte, ma soprattutto per prevenire problematiche alla pelle, come piccole infezioni o lesioni. Il tutto, sempre sotto la nostra attenta supervisione e con il nostro aiuto, così da scongiurare pericolose cadute che possono comportare danni anche molto gravi, come la temutissima rottura del femore.

E come aiutare, dunque, i nostri cari a ritrovare la voglia di fare un buon bagno e riscoprire il piacere della cura di se stessi?

• Prima di tutto, scaldiamo il bagno, per esempio dieci minuti prima dell’entrata in doccia o in vasca, per rendere l’ambiente più confortevole e piacevole. Se i nostri anziani sono interessati da particolari patologie, o sono ultra-ottantenni, potrebbe essere utile scaldare il bagno anche quando a  noi la temperatura esterna appare come ottimale: infatti, il meccanismo di termoregolazione degli anziani è più sensibile rispetto a quello di una persona più giovane.
• Favoriamo la comunicazione positiva e usiamo il “noi” al posto del “tu” nelle frasi, per aumentare il coinvolgimento e il dialogo.
• Aromaterapia… a casa: possiamo far scegliere la fragranza di bagnoschiuma – possibilmente a PH neutro e delicato, poiché il film idrolipidico della pelle over 65 è più sottile – ai nostri cari, così da regalare loro un momento piacevole e rilassante. 
• Usiamo un premio: promettiamo qualcosa di piacevole ai nostri cari, come una piccola sorpresa per aver portato avanti quest’attività non scontata: un cibo che preferiscono, come un gelato, o una passeggiata nei luoghi che amano di più.
• Barbiere e parrucchiere: fissiamo una routine, come un appuntamento settimanale o bimestrale per sistemare la barba, aggiustare il taglio di capelli, per i trattamenti e, perché no, fare una manicure e pedicure. Un’immagine allo specchio rinfrescata e ordinata può davvero aiutare i nostri anziani ad avere una percezione migliore di sé, aumentando l’autostima e incrementando il buonumore.

Cosa fare con chi soffre di problemi cognitivi o allettati?

Premettiamo che, in caso i nostri cari soffrano di morbo di Alzheimer, di demenza senile o siano allettati per problematiche varie, è consigliabile, se non addirittura necessario, attivare un servizio di cure domiciliari per la loro massima tutela al domicilio (un esempio? Lo trovi qui!).

Infatti, i setting di cure domiciliari possono garantire l’aiuto di una figura professionale che, nel calore della tua casa, assiste l’anziano e insegna, a chi ricopre il ruolo di caregiver familiare, buone prassi di igiene, ideali per la condizione specifica della persona assistita.

Ad ogni modo, ecco alcuni consigli generali che vi riportiamo qui per avere una piccola guida di facile consultazione, ogni giorno:

• stabiliamo una routine quotidiana: il risveglio, con il lavaggio del viso e delle mani, l’igiene intima e dei piedi, che va seguita pedissequamente per evitare problemi infettivi alle vie urinarie o lesioni.
• Ricordiamo che, molto spesso, chi soffre di Alzheimer o demenza può spaventarsi facilmente, anche davanti alle situazioni per noi più quotidiane: se i nostri cari devono fare la doccia, per esempio, è bene usare il doccino a mano anziché il getto, controllando che la temperatura sia gradevole e facendolo scorrere l’acqua delicatamente partendo dai piedi.
• Non solo problemi cognitivi: nei senior possono esistere, o coesistere, anche problematiche differenti. Parliamo, per esempio, di piaghe da decubito: ecco perché, prima dell’igiene, è importante mapparle, localizzandole e tenendo a mente che, essendo vere e proprie ferite, possono provocare dolore forte se bagnate o toccate. In questo caso, dunque, meglio preferire le spugnature.
• A proposito di spugnature, parliamo di anziani allettati: il bagno “a letto” è una delle soluzioni più utilizzate per prendersi cura di loro. Questa procedura si esegue sistemando un telo impermeabile per proteggere il materasso e la biancheria del letto, svestendo la persona e pulendo ogni parte del corpo, avendo cura di insaponarla con una spugna morbida e con un sapone specifico, per poi sciacquare con acqua tiepida e asciugare con un panno di cotone morbido.

Igiene negli anziani: non trascuriamo il sorriso

I nostri senior non necessitano soltanto dell’igiene della cute, o dei capelli e delle unghie: anche i denti vogliono la loro parte contando che, sempre più spesso, l’ortodonzia conservativa ci aiuta a conservare – proprio come dice la stessa parola – le condizioni orali originali. Quindi, cerchiamo un dentifricio dal sapore delicato e scegliamo uno spazzolino morbido, con un’impugnatura ergonomica o, ancora meglio, usiamo uno spazzolino elettrico, semplice da usare e che assicura un’igiene perfetta.

Se i nostri anziani, invece, indossano ponti o dentiere, assicuriamoci che questi vengano spazzolati una volta al giorno, per evitare l’accumulo di residui di cibo, e detersi con l’apposita pastiglia effervescente durante la notte. Così, anche sorridere sarà più piacevole… a ogni età.

L'igiene in RSA diventa un laboratorio

Proprio così: nelle RSA del Gruppo La Villa l’igiene diventa un momento piacevole da cui si può imparare davvero tanto. Infatti, in alcune delle nostre strutture si eseguono dei veri e propri laboratori di “Cura del sé” dove grazie a una manicure, a un taglio di capelli o un massaggio alle mani si può rafforzare l’identità personale e l’autostima, aumentando il benessere psico-fisico, con dolcezza e umanità. Inoltre in molte strutture, il momento dell’igiene viene reso anche più piacevole grazie a bagni assistiti ben arredati, con immagini ed elementi di design o soprammobili, che li rendono ambienti più confortevoli e accoglienti dove gli anziani si sentono protetti e accuditi.