In Italia sono diverse le esperienze di implementazione di Governo Clinico, ma nessuna legge nazionale impone alle organizzazioni sanitarie di applicare questa filosofia: il Governo Clinico non è visto dal Ministero della Salute come obbligatorio.
Governo Clinico: l’approfondimento del Dott. Marastoni
Ma “appare chiaro come questo sistema sia necessario per puntare a un miglioramento continuo e per permetterci di soddisfare con prontezza i bisogni dei nostri assistiti”: così ci dice il Dott. Matteo Marastoni, Responsabile della Clinical Governance del Gruppo La Villa, e che ci racconta, in questo nuovo blog post, come il Governo Clinico sia un tratto distintivo del Gruppo.
“La nostra Azienda mette la qualità dell’assistenza davanti alla normativa in vigore: le procedure di governance ci permettono di essere sempre lungimiranti, di guardare avanti con la consapevolezza di voler puntare alla qualità professionale. In poche parole, il Governo Clinico è un ulteriore mattoncino che ci permette di affermare quello che il nostro Gruppo sostiene da ormai oltre 25 anni, ovvero che… la vita merita!”.
La filosofia del Governo Clinico
Ascolto attivo e consapevole, dunque. Ma sono tanti gli altri step che, nel quotidiano, compongono la filosofia del Governo Clinico. Vediamo insieme quali sono, proprio insieme al Dott. Marastoni:
- Parliamo di Customer Care: “la gestione dei reclami rientra in un approccio olistico e di sistema del governo clinico. In azienda prevediamo revisioni quantitative e qualitativa dei casi, per discutere e imparare oggettivamente da queste casistiche: perché, per noi, i reclami sono diretti indicatori di qualità dell’organizzazione sanitaria nei nostri servizi, e non possono essere ignorati.”
- “La gestione del rischio clinico comprende un insieme di iniziative che riducono il verificarsi di danni o di eventi avversi. Il miglioramento della qualità deve necessariamente passare attraverso la riduzione degli errori e degli eventi critici: sotto questo aspetto la Governance aziendale lavora quotidianamente sul cambiamento culturale all’errore, per imparare da questi e per erogare un’assistenza in costante miglioramento.”
- un punto importante è poi la formazione per il Governo Glinico: “la priorità è quella di rispondere ai bisogni dei nostri ospiti proprio con la formazione continua, per migliorare gli esiti del di quel processo che abbiamo chiamato ‘prendersi cura’. Ecco perché tutti gli infermieri del Gruppo sono iscritti all’Ordine degli Infermieri (OPI) e aderiscono al progetto nazionale ECM. Inoltre, per una formazione continuativa, ogni struttura ha una bacheca rivolta ai dipendenti dove è possibile prendere visione dei corsi di formazione sul territorio.”
Una filosofia che riparte dalla ricerca scientifica, da cui è possibile ottenere risposte e servizi di eccellenza per tutti i nostri Ospiti, per le loro famiglie, per il nostro personale. Perché la consuetudine, il classico ‘si è sempre fatto così’, non può più bastare: e il Gruppo La Villa lo sa, impegnandosi nel quotidiano per la qualità della vita di tutte le persone, senior e non solo.