FAQ LA VILLA
DOMANDE FREQUENTI

RSA sta per “Residenza Sanitaria Assistenziale”. Con questo termine si definiscono quelle strutture che accolgono anziani, autosufficienti, parzialmente autosufficienti o non autosufficienti, riservando loro un’assistenza sanitaria specifica e continua. Il Gruppo La Villa propone strutture di ogni tipologia e dimensione, in differenti regioni, anche con nuclei dedicati alla cura di persone affette da patologie degenerative, come l’Alzheimer.

Oggigiorno, essendo l’aspettativa di vita più lunga rispetto al passato, l’esposizione a patologie degenerative e a problemi legati all’età aumenta. Inoltre, non sempre è possibile assistere, a livello familiare, i propri cari più anziani, soprattutto se non sono più autosufficienti, poiché necessitano di cure mediche, sostegno, bisogni psicologici e relazionali specifici.
Le RSA assicurano a ogni ospite l’assistenza fondamentale quando non si è più in grado di svolgere comuni azioni quotidiane, come igiene, l’alimentazione, fornendo assistenza sanitaria 24 ore su 24. Inoltre, all’interno delle strutture gli ospiti ricevono numerose attenzioni, e possono cominciare una nuova vita, fatta di nuove conoscenze e nuovi rapporti, con il personale o con i coetanei, attraverso tantissime attività, studiate dallo staff di animazione, per il mantenimento e il recupero fisico e mentale.
Quando un anziano ha difficoltà a vivere nella propria abitazione e le cure fornite da altri servizi, di tipo domiciliare o diurno, non sono più sufficienti, può rivolgersi in prima persona o tramite un familiare direttamente alla RSA dove vuole intende essere seguito.

In tutte le nostre residenze per anziani generalmente è possibile prenotare sia per soggiorni definitivi che per soggiorni temporanei di sollievo. In entrambi i casi, l’accesso può variare a seconda dalla disponibilità, della capienza della residenza e della tipologia di sistemazione desiderata, quindi si consiglia sempre di confrontarsi direttamente con la residenza prescelta o contattare il numero verde gratuito del Gruppo 800 688736.
I ricoveri temporanei rappresentano un’ottima opportunità per prendere confidenza con la vita in RSA, dando alla propria famiglia la serenità di sapere il proprio caro in un ambiente piacevole e protetto.
Generalmente il periodo minimo relativo al soggiorno temporaneo è di un mese, poiché un periodo inferiore non permetterebbe un adeguato acclimatamento da parte dell’ospite e una presa in carico responsabile da parte della nostra equipe assistenziale.
E’ possibile fare richiesta anche per i soli mesi estivi, ovviamente dipende da Residenza a Residenza. Generalmente non è possibile prenotare, ma si può fare richiesta di ingresso, che confermeremo circa 20 giorni prima della data richiesta di entrata: vi consigliamo sempre di contattare la Struttura desiderata, che si occuperà di gestire ogni singolo caso; infatti, in caso di degenza prevista per tutta l’estate, possiamo garantire l’accoglienza anche con un anticipo maggiore di 20 giorni.
In tutte le nostre strutture sono inoltre possibili ricoveri temporanei a fronte di un periodo di riabilitazione, a seguito di un intervento o malattia: tutte le cure che servono sono disponibili nello stesso luogo, 24 ore su 24.

Certo: i servizi delle nostre strutture sono illustrati nelle brochure, nelle nostre carte servizi e anche nel nostro sito web. Potete cliccare qui per accedere alla Struttura di vostro interesse e scaricare la documentazione necessaria.
In alternativa, potete farne richiesta alla Direzione, al momento della visita nella sede desiderata, oppure via mail, o chiamando il numero verde gratuito del Gruppo 800 688736.

Il giorno in cui avverrà l’ingresso nella RSA da voi scelta, sarete accolti dalla nostra équipe multidisciplinare, che elaborerà il P.A.I. ― Piano di Assistenza Individuale ― personalizzato per rispondere alle specifiche esigenze dell’ospite.
Seguirà poi la parte amministrativa, fino alla firma della documentazione e del contratto che regolamenta il pagamento della retta.
Nel caso in cui l’ospite non possa muoversi in autonomia, sarà necessario gestire il trasferimento da casa o ospedale presso la Residenza: questo solitamente viene organizzato dalle famiglie o dagli enti invitanti, a loro carico. Tuttavia, è possibile richiedere ― presso le nostre strutture, via mail, o telefonando al numero verde ― le informazioni necessarie per ottenere supporto organizzativo dedicato al trasferimento degli ospiti, anche per coloro che necessitano di un’accoglienza particolare o che utilizzano di un mezzo di spostamento speciale come un’ambulanza. Per informazioni, chiama il numero verde gratuito del Gruppo 800 688736.

Le camere generalmente possono essere singole, doppie o triple: ogni Residenza ha soluzioni diverse. Non tutte le nostre strutture dispongono di stanze singole ma, in alcuni casi, è possibile richiedere una doppia uso singolo pagando due quote.
Per conoscere tutte le soluzioni disponibili potete contattare il nostro centro assistenza clienti gratuito, al numero 800 688736.

Si può portare l’abbigliamento che si è soliti utilizzare quotidianamente. In caso di ospiti non autosufficienti, il personale assistenziale fornirà indicazioni sugli indumenti più adeguati.
Ogni Struttura generalmente è attrezzata di servizio lavanderia: nella carta dei servizi di ogni RSA è indicata la tipologia e la quantità di capi che si consiglia di portare per la permanenza in residenza, al fine di avere una scorta sufficiente per ogni evenienza e per i cambi quotidiani.

Ogni Struttura fornisce tutti i presidi medici chirurgici necessari. Laddove, però, questi non fossero compresi nella retta, possono essere richiesti presso il SSR, oppure acquistati attraverso la Struttura prescelta.

Le visite sono generalmente permesse nella fascia dalle 8 alle 20. Tuttavia, vi è una certa elasticità e l’orario può variare da struttura a Struttura. Per il rispetto dei ritmi di vita all’interno delle RSA, è preferibile recarsi in residenza dopo le 10 del mattino. Inoltre, previa comunicazione, in talune strutture è possibile restare a pranzo con il proprio caro. Per orari e regole interne specifiche si consiglia sempre di chiedere direttamente alla Struttura d’interesse.

La terapia farmacologica viene dispensata dal personale infermieristico qualificato che si attiene scrupolosamente al piano terapeutico indicato nella cartella sanitaria.

Assistenti privati e badanti possono accedere solo con esclusivo compito di compagnia ― poiché Il personale di struttura presente nell’arco delle 24 ore garantisce un’assistenza globale dell’ospite, occupandosi di tutti i suoi bisogni ― senza svolgere mansioni che riguardano igiene dell’ospite, alimentazione o somministrazione farmaci, e non possono restare durante la notte, eccetto in casi gravissimi.
Il regolamento prevede che gli assistenti privati indossino il camice bianco e siano provvisti di un cartellino di riconoscimento. Inoltre, è necessario consegnare in residenza, per il rapporto di assistenza, curriculum, eventuale permesso di soggiorno, documento di identità, orario di svolgimento del turno, certificato medico di indennità da patologie infettive, polizza danni contro terzi e copia del contratto.
Per maggiori informazioni, vi consigliamo quindi di fare richiesta in merito alla struttura di vostro interesse.

Innanzitutto, è importante comprendere che la tariffa giornaliera di ogni RSA è suddivisa in quota sanitaria e quota alberghiera.
L’ospite privato versa la quota nella sua totalità (ovvero, quota alberghiera e quota sanitaria) mentre all’ospite accreditato viene addebitata la sola quota alberghiera, poiché la quota sanitaria viene saldata direttamente dal SSN.
Ogni ospite può entrare in qualsiasi momento in una residenza quale ospite privato e successivamente diventare accreditato, nel momento in cui verrà riconosciuta dal SSN l’idoneità alla compartecipazione della spesa per la quota sanitaria.

Ricordiamo ad ogni modo che ogni regione ha criteri diversi per l’ottenimento della partecipazione alla spesa. L’accesso all’accreditamento avviene attraverso apposita domanda presentata ai servizi sociali del territorio: per maggiori informazioni, chiama il numero verde gratuito del Gruppo 800 688736.

Tutte le informazioni in merito alla documentazione amministrativa e sanitaria necessaria per il ricovero possono essere richieste direttamente alla Direzione di Struttura o al nostro numero verde. Per gli ospiti che accedono in forma privata, è sufficiente rivolgersi alla Struttura e fare domanda di ingresso. La direzione sanitaria valuterà lo stato di salute dell’ospite e, in caso di disponibilità di posto letto, il ricovero potrà avvenire nell’arco di pochi giorni.

Per gli ospiti che accedono in regime di convenzione, il medico di medicina generale (MMG) o quello ospedaliero (se la persona è ricoverata in ospedale) dovrà occuparsi di compilare la domanda di ammissione, da consegnare all’unità di valutazione dell’azienda sanitaria di competenza. Se quest’ultima autorizza l’ingresso convenzionato, la persona accede alla lista d’attesa. Per avere maggiori informazioni o ricevere la modulistica potete contattare il nostro numero verde 800688736.

Per l’accesso sono necessari: carta identità in corso di validità, tessera sanitaria, modulo di ammissione compilato e documenti di eventuali delegati, tutori o amministratori di sostegno. Potrebbe anche essere richiesta la documentazione sanitaria pregressa e dati di contatto o carattere amministrativo come indirizzo mail o iban dell’ospite.

Il contratto normalmente viene firmato direttamente l’ospite, se le sue condizioni di salute lo consentono.
Se, invece, la persona interessata al ricovero presenta un quadro clinico complesso o impossibilità di altro tipo, si richiede la presenza e la firma di un delegato (in genere un figlio) o si consiglia di richiedere la nomina di un amministratore di sostegno.

L’amministrazione di sostegno è un istituto dell’ordinamento giuridico italiano, disciplinato dal codice civile, la cui funzione è quello di affiancare il soggetto privo in tutto o in parte di autonomia, con la minore limitazione possibile della capacità di agire. La cosiddetta “amministrazione di sostegno” si può richiedere quando un soggetto non è più in grado di prendere decisioni, oppure quando è privo di rete famigliare o si trova in una situazione di fragilità. Consiste nella nomina da parte del tribunale di appartenenza di un amministratore del patrimonio del paziente: può essere un parente, un avvocato o un estraneo a scelta del tribunale. Per avere informazioni si possono contattare tutte le nostre strutture o i servizi sociali del comune di residenza.
L’attivazione dell’amministrazione di sostegno è a cura dei responsabili dei servizi sanitari e sociali direttamente impegnati nella cura e nell’assistenza della persona, venuti a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l’apertura del procedimento di amministrazione di sostegno, che sono tenuti a proporre il ricorso al Giudice Tutelare o a fornirne comunque notizia al Pubblico Ministero.

I costi da sostenere sono: la quota sanitaria, che riguarda la parte di assistenza, e la quota alberghiera, che riguarda i servizi di vitto e alloggio. Le rette variano da regione a regione e da Struttura a Struttura. Ad ogni modo, al giorno d’oggi, vivere in una residenza è molto più semplice rispetto a un tempo, in quanto, in presenza di determinate condizioni, le Regioni e i Comuni contribuiscono alla retta, che differisce per tipologia di Residenza, di camera prescelta, e per durata del soggiorno.

Gli utenti privati possono detrarre dalle tasse una parte della retta, in quanto sostengono sia i costi dei servizi alberghieri che sanitari: quando l’ospite è accolto in RSA a titolo privato, ottiene una dichiarazione in merito all’importo per il quale può essere richiesta la detrazione (servizi sanitari).
Gli ospiti convenzionati, invece, pagano una tariffa che comprende solamente i servizi alberghieri: è la regione a coprire i servizi sanitari. I servizi alberghieri, tuttavia, non sono detraibili quindi, in questo caso, non è prevista alcuna detrazione.
È consigliabile, al momento dell’ingresso in una residenza, informarsi subito presso il proprio commercialista/patronato in modo da poter reperire la documentazione necessaria in tempi utili.

Ogni RSA garantisce servizi base attuati da personale qualificato e che comprendono:

• attività assistenziali (igiene e vestizione, cura di sé, alimentazione);
• cure sanitarie e infermieristiche;
• fisioterapia, animazione e attività ludiche che stimolano l’interazione dell’ospite con coetanei e con l’ambiente circostante.

I servizi compresi nella retta sono quello elencati nella carta dei servizi delle strutture e, in genere, riguardano:

• i servizi alberghieri di vitto e alloggio;
• i servizi assistenziali;
• i servizi infermieristici;
• il servizio medico;
• l’attività di stimolazione motoria e cognitiva di base, i servizi ludici e di animazione.

Ad ogni modo è consigliabile informarsi presso la Struttura d’interesse circa i servizi compresi e non compresi nella retta base oppure chiamare il ns centro assistenza clienti al numero verde 800 688736.

Siamo convenzionati con diversi enti: per scoprirli, basterà richiedere i dettagli all’ufficio della RSA prescelta, oppure visitare la sezione “convenzioni” del nostro sito, o chiamare il nostro numero verde 800 688736.

Generalmente accettiamo RID, bonifici e assegni. Per maggiori informazioni, chiama il numero verde gratuito del Gruppo 800 688736.

Al momento della richiesta di ingresso viene richiesta una caparra valida fino al giorno dell’accettazione, che diviene poi deposito cauzionale (solo nelle strutture che ne fanno richiesta) quando l’ospite entra in Struttura. Questa cauzione viene poi restituita al momento della dimissione, oppure scalata dall’ultima fattura addebitata.