Bonus Caregiver e agevolazioni 2023: tutto quello che c’è da sapere

Un quadro per conoscere le novità dedicate ai caregivers


24 Febbraio 2023 | PUBBLICATO DA Gruppo La Villa

Il burnout è un argomento su cui si è scritto più che mai negli ultimi anni. Ed è sempre più diffuso, non solo tra gli operatori sanitari, ma anche tra i caregiver, in particolar modo in questa fase post Covid-19. Gli effetti del burnout, anche conosciuta come stress da caregiver, sono ancora al vaglio di studi e valutazioni, ma esistono strumenti capaci di alleviare la condizione, oltre a contributi e soluzioni per aiutare chi ogni giorno sostiene familiari fragili, anziani e disabili all’interno delle mura di casa.

Bonus Caregiver e agevolazioni 2023: tutto quello che c’è da sapere

Su quali aiuti è possibile contare?

Esistono alcuni contributi per anziani o persone con fragilità e disabilità che possono aiutare concretamente la quotidianità loro e di chi li assiste: per esempio, sono stati riconfermati anche vari aiuti economici, che erano già attivi durante gli anni scorsi. Un esempio tra tutti? Il bonus sociale elettrico, riattivato anche per il 2023, e che rientra nei piani di aiuto per famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro: si tratta di uno sconto in bolletta per le persone che presentano gravi patologie che impediscono, per esempio, il movimento in autonomia, o che hanno necessità di usare apparecchi salvavita, come sistemi per la respirazione. 

Il bonus viene erogato direttamente nella bolletta della luce, e per ottenerlo bisogna presentare una richiesta al comune di residenza, o tramite i CAF abilitati, presentando un certificato ASL (che puoi scaricare qui), per attestare ufficialmente la grave condizione di salute, oltre al cosiddetto “modulo B”, necessario invece alla richiesta di questo bonus, e che trovi qui. Non dimenticare, infine, il documento di identità valido!

L’Ape sociale: cos’è e come richiederlo

Oltre alla legge 104 – della quale abbiamo già parlato in questo articolo, e di cui ti raccontiamo le novità nel prossimo paragrafo – il 2023 segnerà di nuovo la possibilità, per alcune categorie di persone, di andare in pensione anticipatamente con il cosiddetto “Ape sociale”: in buona sostanza, tutti quei lavoratori che hanno compiuto 63 anni di età e che hanno versato almeno 30 anni di contributi, potranno chiedere un pensionamento anticipato.
E, tra le figure che possono accedere a questo ammortizzatore sociale, ci sono anche i caregiver. In particolare, possono richiedere l’Ape sociale le persone che assistono, da almeno 6 mesi, un familiare di primo grado, quindi un genitore o un figlio con disabilità, anche acquisita, ma che deve essere riconosciuta da una commissione medica dell’ASL.

Legge 104: cambiamenti all’orizzonte?

Sì, il 2023 porta novità anche alla legge 104, dedicata al sostegno di quelle persone che presentano una condizione di disabilità e di fragilità: stiamo parlando dei “permessi condivisi”. Infatti, da quest’anno, non esisterà più solamente il cosiddetto “referente unico”, ovvero non sarà solamente un unico familiare a poter usufruire dei permessi per curare e assistere i propri cari, poiché questi ora potranno essere condivisi tra più membri dello stesso nucleo familiare, sempre nel limite di tre giorni comprensivi. Non solo: perché anche lo smart working, per tutte quelle persone che dedicano assistenza ai propri familiari fragili, è stato esteso. 

Ecco, dunque, un piccolo quadro, di pochi minuti di lettura, dedicato a chi desidera conoscere le novità in merito al mondo caregiver e alle agevolazioni per poter alleggerire l’impegno e la grande responsabilità che questo ruolo comporta, che speriamo possa davvero esserti stato utile dandoti un quadro della situazione più chiaro.

Ricorda infine che anche le Rsa possono costituire un valido supporto per “chi si prende cura”, grazie ai soggiorni temporanei per sollievo familiare che permettono di alleviare lo stress da caregiver dando al contempo risposte assistenziali concrete al proprio caro; se desideri maggiori informazioni, puoi contattare senza impegno il nostro centro assistenza al numero verde gratuito 800 68 87 36, oppure visitare il nostro sito e scoprire qual è la struttura La Villa più vicina a te e alle tue esigenze compilando il form!

 

N.B. Le informazioni contenute in questo articolo sono rilevate da fonti terze e possono essere soggette a variazioni da noi indipendenti.

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