L’influenza, negli anziani lascia maggiori strascichi nel corpo rispetto ai giovani, con il rischio di ricadute e, soprattutto, complicazioni.
E così, succede di soffrire di mal di gola, tosse e raffreddori, che possono manifestarsi anche durante le altre stagioni ma che, in inverno, sono molto più diffusi poiché causate da virus influenzali e parainfluenzali.
Influenza negli anziani e virus parainfluenzali
Per parlare di influenza stagionale negli anziani dobbiamo avere sintomi come febbre oltre i 38°, dolori muscolari o articolari e sintomi respiratori: tosse, congestione e secrezione nasale, mal di gola e, in generale, problematiche alle vie aeree superiori.
La manifestazioni parainfluenzali, invece, si distinguono perché sono sempre provocati da virus di ceppi differenti, ma hanno sintomi e intensità meno forti. E attenzione: possono portare anche a congiuntivite e mancanza di appetito, segnali da non sottovalutare!
Influenza negli anziani: distinguiamone i sintomi dal Covid-19
Il Covid-19 può portare alla diminuzione o alla perdita improvvisa dell’olfatto o del gusto e alla loro alterazione: questi sono sintomi tipici e non legati all’influenza, negli anziani e nei più giovani.
Talvolta poi, nei casi più particolari o gravi, si assiste a una vera e propria dispnea, diurna e notturna che, all’occorrenza, può essere accompagnata anche da diarrea e disturbi gastrici, più inconsueti nelle “classiche” sindromi influenzali.
Vuoi saperne di più? Ne parliamo nel nostro ultimo di Insieme, il Magazine gratuito del Gruppo.