Innanzitutto, i vaccini sono gratuiti per i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni, ma anche per i caregiver e per le persone che assistono i propri cari.
E non solo: come spiegato nella brochure di FIMG – Federazione Italiana Medici di Famiglia – scaricabile gratuitamente a questo link, i vaccini possiedono tantissimi plus quando si parla di influenza negli anziani:
- Le persone oltre i 65 anni hanno un sistema immunitario che rischia di indebolirsi via via con il passare degli anni. Per questo, i vaccini costituiscono una difesa aggiuntiva verso ceppi influenzali che ora sono sempre più forti e comportano conseguenze spesso gravi;
- non solo influenza: le vaccinazioni ci difendono anche da malattie comuni, come l’infezione da meningococco, pneumococco, Herpes Zoster e Fuoco di Sant’Antonio.
Attenzione all’influenza e ad alcune patologie
Molto raramente i vaccini presentano delle controindicazioni: ma, in presenza di alcune patologie o in caso di condizioni psico-fisiche non ottimali, è bene valutarne l’assunzione, consultando il proprio medico. A questo proposito, la fondazione Epicentro ha stilato un elenco, contenuto in un utile documento scaricabile, che è possibile leggere insieme al proprio medico di famiglia, una figura sempre al tuo fianco che saprà certamente fornirti i consigli più utili su come combattere l’influenza e come evitare le sue complicanze.